MUSICA NELLA RELAZIONE D'AIUTO
MUSICA NELLA RELAZIONE D’AIUTO
in collaborazione con il Dipartimento di Musicoterapia del Conservatorio Statale di Musica E. F. Dall’Abaco di Verona
ATTIVITA’ ARTISTICA 2019
“medicina sanat animam per corpus
musica autem corpus per animam”
GIOVANNI PICO DELLA MIRANDOLA
Si ringrazia per l’ospitalità:
ISTITUTO ASSISTENZA ANZIANI DI VERONA
ATTIVITA’ A CURA DELLA SOCIETA’ AMICI DELLA MUSICA DI VERONA
DIECI DOMENICHE IN MUSICA
28 APRILE - 29 DICEMBRE
Ore 10.30
Chiesa della sede di Villa Monga dell’Istituto Assistenza Anziani di Verona, 10 appuntamenti destinati agli ospiti.
La musica gode di una collocazione di tutto rilievo nell’ambito della relazione d’aiuto. Infiniti sono gli indicatori circa la valenza “terapeutica” della musica provenienti dai più disparati ambiti del sapere, dalla mitologia e dalle cosmogonie di ogni latitudine ai più aggiornati esiti della ricerca, dalla filosofia alla sociologia, dall’antropologia alle neuroscienze sino alle biografie e all’impegno di illustri musicisti e di prestigiosi medici. Si tratta di una declinazione della musica che, viste le premesse, meriterebbe certamente una più sistematica e approfondita attività di ricerca. Su una cosa, tuttavia, si registra piena concordanza di opinione fra ricercatori, clinici e operatori sanitari: la musica contribuisce a migliorare significativamente la qualità della vita di ospiti, famigliari e operatori di qualsivoglia struttura assistenziale; superfluo sottolineare la valenza di recupero della sfera emozionale quando non addirittura cognitiva che avviene quando si tratta di ospiti anziani. Ed è proprio in questa ottica che si colloca l’impegno della Società Amici della Musica di Verona a partire dalla stagione 2018. Ed è certamente nella stessa ottica che si è collocata e si colloca l’attività nei luoghi di cura che il Conservatorio Statale di Musica E.F. Dall’Abaco di Verona realizza con i propri allievi e docenti a partire dal 1998. Tale attività è stata ed è elemento costitutivo e distintivo del Dipartimento Sperimentale di Musicoterapia del Conservatorio ed è curata attualmente dalla Prof.ssa Sabrina Reale d’intesa con il Dott. Paolo Alberto Caneva e il M° Gianantonio Mutto. Proprio a sottolineare la comunione di nobili intenti fra le due istituzioni si è concordato di presentare in un’unica pubblicazione le attività che vengono realizzate in questo ambito, accomunate altresì dai connotati di qualità artistica delle proposte. Confidiamo di essere, con ciò, esempio per tutti coloro che hanno il privilegio di occuparsi di musica e che sino ad ora non hanno considerato quanto possa essere gradito e importante un suono nel silenzio della sofferenza. Così la musica, oltre che irrinunciabile decoro per i momenti di festa, strumento di crescita civile e di elevazione spirituale per tutti, può diventare sollievo per i momenti bui, un ponte fra il dentro e il fuori i luoghi della sofferenza, per non dimenticare, per non voltare meschinamente il capo dall’altra parte di fronte a chi vive un momento transitorio o definitivo di difficoltà o va incontro al tramonto della propria vita. L’ultima domenica del mese di maggio è la Giornata del Sollievo, dedicata alla promozione delle Cure Palliative in ambito oncologico e non solo. Come da tradizione (per il Conservatorio) alle ore 11.00 verrà realizzato un concerto presso il Teatro Comunale di Cologna Veneta e, contemporaneamente, studenti del corso di Specializzazione in Musicoterapia intratterranno ospiti, famigliari e operatori dell’Hospice di Cologna Veneta e dell’Hospice di Marzana. La società Amici della Musica contribuirà ad ingrandire questo inedito ponte musicale dando vita al primo degli 11 appuntamenti che realizzerà nel corso dell’anno presso la Chiesa della sede di Villa Monga dell’Istituto Assistenza Anziani di Verona. Un grazie di cuore a tutti gli artisti, uno più grande a tutti coloro che lavorano per rendere possibili queste iniziative e non appaiono in nessuna locandina e uno più grande ancora ai destinatari delle stesse, un grazie per i loro indimenticabili sorrisi.
Il Direttore Artistico
Romildo Grion